Visioni
Romero, un regista sempre in anticipo sui tempi
Cinema Il cordoglio di registi e amici del grande regista morto domenica scorsa. «Si è servito del cinema di genere per parlare 50 anni fa di razzismo », sottolinea Eli Roth
Una scena da «La notte dei morti viventi» (1968)
Cinema Il cordoglio di registi e amici del grande regista morto domenica scorsa. «Si è servito del cinema di genere per parlare 50 anni fa di razzismo », sottolinea Eli Roth
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 18 luglio 2017
«Tutto è cominciato con Romero» ha twittato Jordan Peele, il regista di Scappa – Get Out, insieme alla foto di Ben (Duane Jones), armato di fucile, nel finale de La notte dei morti viventi: l’unico personaggio (un African American) che sopravviveva alla mattanza degli zombi nel primo film del regista per poi venire ucciso quando «arrivano i nostri» – l’esercito americano – viene quindi indicato come principale fonte d’ispirazione da Peele che con il suo Get Out ha raccolto proprio l’aspetto più politico del cinema del maestro scomparso. Dopo il successo della Notte dei morti viventi Romero accantona il genere...