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Romina Casagrande, la migrazione dei più piccoli
Intervista «I bambini di Svevia»: tre secoli di sfruttamento raccontati in un romanzo d'esordio, Garzanti
© Paul Senn, dal Kunstmuseum di Berna
Intervista «I bambini di Svevia»: tre secoli di sfruttamento raccontati in un romanzo d'esordio, Garzanti
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 12 dicembre 2020
È durata fino agli anni Cinquanta la prima grande migrazione di bambini della storia che dal Trentino Alto Adige, ma anche da Austria e Svizzera, andavano a lavorare nelle fattorie tedesche dell’Alta Svevia (Baviera). Una storia poco raccontata che Romina Casagrande, laureata in lettere classiche e appassionata di storia, ha messo nero su bianco nel suo romanzo d’esordio dal titolo I bambini di Svevia (Garzanti, euro 18,60). Casagrande, chi sono i bambini di Svevia? È difficile definire chi fossero i bambini di Svevia senza tralasciare uno degli aspetti che rendono unico questo episodio della nostra storia. Una parentesi lunga tre...