Visioni

Rompendo iceberg nel grande mare del suono

Rompendo iceberg nel grande  mare del suonoCory Smythe

Note sparse Secondo disco su Pyroclastic Records per il pianista e compositore Cory Smythe,

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 24 giugno 2020
Ghiaccio, entropia, un blu che sa di oblio e veglia, storie che si annidano nei fossili, bagliori di un futuro remoto in un mondo disabitato: cori per un’epoca infetta quelli che abitano le stanze di questo eccellente secondo disco su Pyroclastic Records (l’etichetta della pianista Kris Davis) per il collega e compositore Cory Smythe, già nel trio di Tyshawn Sorey e con un progetto in cantiere assieme a Peter Evans e Craig Taborn. I nomi citati fanno capire in quali territori ci muoviamo: avant jazz della più bell’acqua, ispirato a Lift every voice dell’indimenticato Andrew Hill, e capace nello specifico...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi