Internazionale

Rompiamo il silenzio

Rompiamo il silenzio

La storia Gil e Adi facevano parte delle unità combattenti impegnate in Cisgiordania. Ma un bel giorno si sono chieste perché tanti pestaggi, abusi e vessazioni senza un motivo valido

Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 13 agosto 2013
Michele GiorgioGERUSALEMME
«È la norma. Mantenere un comportamento aggressivo e violento nei confronti della popolazione palestinese è la norma. Questo valeva per la mia compagnia e per tutte le altre. Ti spiegano sin dal primo giorno in cui prendi servizio che più aggressivo ti mostri e più rispetto otterrai dagli arabi». Gil Hillel, ex soldatessa della polizia militare israeliana, desidera raccontare i giorni che da militare delle forze di occupazione ha trascorso a Hebron. Per la precisione nella zona H2 di Hebron, la parte della città palestinese rimasta sotto il controllo di Israele dopo gli accordi siglati negli anni Novanta da Benyamin...

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