Cultura

Rosa Luxemburg, dopo un lungo e solitario inverno

Rosa Luxemburg, dopo un lungo e solitario invernoRosa Luxemburg (licenza WikiCommons)

TEMPI PRESENTI Un libro di Hannah Arendt ripercorre la vita e l’opera della rivoluzionaria polacca. Edito da Mimesis, nella collana «Minima/Volti», è a cura di Rosalia Peluso che ne scrive anche la postfazione. L’assassinio della filosofa e di Karl Liebknecht (il 15 gennaio del 1919) è stato un punto di non ritorno non solo per la sinistra tedesca ma per tutta la sinistra europea. Scambiata per una ingenua amante della natura, in essa vedeva invece quella stessa oppressione che i suoi compagni di partito leggevano soltanto nella storia umana

Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 2 ottobre 2022
È appena uscita per la casa editrice Mimesis, nella collana «Minima/Volti», una nuova traduzione dello scritto di Hannah Arendt su Rosa Luxemburg (pp. 138, euro 10). Si tratta di una recensione che Arendt scrisse in occasione della pubblicazione della biografia in due volumi di Peter J. Nettl dedicata a Luxemburg nel 1966 e poi inserita come «ritratto» nel libro del 1968 Man in Dark Times. Sotto l’attenta e rigorosa cura di Rosalia Peluso che, oltre alla traduzione ne firma anche la postfazione, emerge quanto e come il pensiero rivoluzionario di Rosa Luxemburg sia stato un faro per le riflessioni di...

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