Politica
Rosatellum, le trappole per l’aula
Legge elettorale In commissione depositati pochi emendamenti (231) al testo Fiano, concordati quelli di Pd e Forza Italia. Nessun rischio per il lavoro in affari costituzionali, gli ostacoli arriveranno dal 10 ottobre: grillini, sinistra e Mdp provano a sfruttare i voti segreti
Il gruppo di Articolo 1 alla camera
Legge elettorale In commissione depositati pochi emendamenti (231) al testo Fiano, concordati quelli di Pd e Forza Italia. Nessun rischio per il lavoro in affari costituzionali, gli ostacoli arriveranno dal 10 ottobre: grillini, sinistra e Mdp provano a sfruttare i voti segreti
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 30 settembre 2017
Pochi emendamenti, meno di un centinaio a firma dei partiti che sostengono il tentativo di riforma della legge elettorale battezzato «Rosatellum-bis» (Pd, Forza Italia, Ap, Lega), appena il doppio da parte dei partiti contrari (5 Stelle, Mdp, Sinistra italiana, Fratelli d’Italia gruppo misto). In totale 321 proposte di modifica al testo depositato dal Pd Fiano, in votazione alla camera da martedì prossimo. Una settimana di lavoro e poi il testo è atteso in aula martedì 10 ottobre. La strada della legge elettorale sembra spianarsi, ma solo in commissione affari costituzionali dove era già piatta; il sodalizio dei favorevoli può contare...