Alias Domenica
Rosefeldt, le maschere del sistema
A Roma, Palazzo delle Esposizioni, "Manifesto" di Julian Rosefeldt La video-installazione, protagonista Cate Blanchett, è una straniante resa dei conti con il XX secolo. Il sovversivismo dei manifesti storici in un sovrapporsi caotico di suoni e voci, fra ironia e denuncia
Cate Blanchett in uno dei video che compongono "Manifesto", 2015, di Julian Rosefeldt
A Roma, Palazzo delle Esposizioni, "Manifesto" di Julian Rosefeldt La video-installazione, protagonista Cate Blanchett, è una straniante resa dei conti con il XX secolo. Il sovversivismo dei manifesti storici in un sovrapporsi caotico di suoni e voci, fra ironia e denuncia
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 24 marzo 2019
Paolo MartoreROMA
Non solo le idee possono essere opere d’arte, ma anche gli ideali. Manifesto è una video installazione progettata e realizzata da Julian Rosefeldt (1965). Prodotta nel 2015, è stata esposta per la prima volta lo stesso anno a Melbourne, presso l’Australian Centre for the Moving Image, e ha quindi viaggiato per altre sedi, prima di venire convertita in un lungometraggio di novantotto minuti. Questa versione monocanale ha partecipato a varie rassegne cinematografiche, tra cui il Sundance e il Milano Film Festival del 2017, ed è stata poi distribuita nelle sale. Ora (e fino al 5 maggio) Manifesto è in mostra...