Visioni
Rossana Casale canta Joni Mitchell, certe perfette collisioni
Note sparse Tredici reinterpretazioni e un inedito nel disco omaggio dedicato alla cantautrice americana
Rossana Casale – foto di Viviana Falcioni
Note sparse Tredici reinterpretazioni e un inedito nel disco omaggio dedicato alla cantautrice americana
Pubblicato 11 mesi faEdizione del 3 gennaio 2024
La prima immagine iscritta nel senso comune è dal palco del Teatro Ariston a Sanremo (1986) dove si vede una ragazza bionda dagli occhi opalescenti mentre canta Brividi: la sua voce è bellissima, incline a dissimulate infrazioni ritmiche e a minime necessarie fioriture di acidità jazzistica. Una voce inconfondibile perché Rossana Casale era già, in nuce, una grande jazz singer, un’artista destinata a comparire presto fra le massime interpreti della scena musicale italiana. In realtà, e a riprova di un talento versatile senza essere mai eclettico, esistevano diversi suoi antecedenti da predestinata: anni formativi da vocalist al seguito di alcuni...