Rossana Rossanda, la linea rossa tra comunismo e femminismo
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Rossana Rossanda, la linea rossa tra comunismo e femminismo

Il ricordo Di certo so che avrebbe messo una scheda nell’urna, non si sarebbe astenuta per nessuna ragione, anche in un momento come questo che suscita una simile tentazione
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 20 settembre 2022
Sono contenta che nella giornata in cui ricorre il triste secondo anniversario della scomparsa di Rossana venga presentato, alla casa delle donne di Roma, il libro curato da Gabriele Polo e edito dalla casa editrice della Cgil Futura (e questo è già qualcosa che sottolinea la costante attenzione che Rossana ha sempre avuto per il sindacato e la classe operaia). Perché, come dice il titolo, tratta dei due movimenti storici che sono stati la sostanza della sua vita, il comunismo e, come risultato di un’esperienza più tardiva – il femminismo. Che rapporto c’è fra i due e, anzi, domanda più...

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