Europa
Rossana Rossanda: «Quasi quasi preferirei vincesse Merkel»
Dialogo su Europa e politica «Mi trovo spesso nella sconsolatezza più totale. In Europa non c’è un partito socialista decente». E sull’Italia: «Metà del centrosinistra è con le politiche neoliberiste di Bruxelles. Deve ripartire il conflitto sociale»
Pablo Iglesias durante una manifestazione di Podemos a Madrid – Efe - LaPresse
Dialogo su Europa e politica «Mi trovo spesso nella sconsolatezza più totale. In Europa non c’è un partito socialista decente». E sull’Italia: «Metà del centrosinistra è con le politiche neoliberiste di Bruxelles. Deve ripartire il conflitto sociale»
Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 16 febbraio 2017
Marina TuriPARIGI
La curiosità non invecchia mai. È vero. Ci penso quando, tornando dall’Assemblea Cittadina di Podemos che ha visto Iglesias trionfare, arrivo a Parigi per chiacchierarne con Rossana Rossanda. Mi accoglie nella sua casa, vuole sapere dei risultati, ha mille domande su tutto, sui militanti, sulle modalità con cui si è svolto quello che lei si ostina a chiamare congresso, sulle sensibilità che si sono confrontate. Per Rossanda «è importante che ci sia un Podemos agguerrito e pronto allo scontro politico». In poche battute riassume quello che vede intorno in Europa. INIZIA DALLA FRANCIA, dove è nel vivo la campagna per...