Internazionale
Rousseff contro Neves, Brasile a muso duro
Ballottaggio Si chiude una campagna elettorale ad alto tasso di aggressività. Anche Lula in campo. Giustizia sociale o neoliberismo? Domani i brasiliani possono scegliere da che parte stare
Una sostenitrice di Dilma Rousseff – Reuters
Ballottaggio Si chiude una campagna elettorale ad alto tasso di aggressività. Anche Lula in campo. Giustizia sociale o neoliberismo? Domani i brasiliani possono scegliere da che parte stare
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 25 ottobre 2014
Come dar torto a Lula quando dice che questa campagna elettorale è stata «la più conflittuale della storia del Brasile»? Domani, secondo turno delle presidenziali, si gioca una partita decisiva per il paese, quella tra due diversi progetti di governo: uno di centrosinistra, aperto – pur con tutti i limiti – alla giustizia sociale e all’integrazione latinoamericana, rappresentato dall’attuale capo di stato, Dilma Rousseff; l’altro, di centro e neoliberista, proposto dal candidato Aecio Neves, che guarda a Washington. Entrambi gli schieramenti ne hanno dato contezza fino all’ultimo. E però un’inchiesta pubblicata mercoledì scorso indica che oltre il 70% degli elettori...