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Rovegan, l’esodo delle mamme e l’arrivo delle badanti
Teatro Un fenomeno della società rumena percepito come un tabù in uno spettacolo di Catinca Drăgănescu
Teatro Un fenomeno della società rumena percepito come un tabù in uno spettacolo di Catinca Drăgănescu
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 16 dicembre 2017
Lucia MassacesiBUCAREST
È il Dianei 4, noto ritrovo hipster nel centro di Bucarest, il luogo in cui incontriamo Catinca Draganescu. È la regista di Rovegan, spettacolo teatrale che setaccia e interroga il tema sociale e politico delle «badanti», di quell’esercito silenzioso che compone e segna un doppio viaggio nel legame tra l’Italia e la Romania. È una giornata tiepida di inizio estate e il venerdì precedente al Centrul Replika, Rovegan era già andato in scena nei suoi 90 minuti di performance ad alta intensità emotiva. La cosiddetta «emigrazione delle badanti» è un fenomeno che nella società romena è ancora percepito come un...