Cultura

Rudi Vrba, evaso da Auschwitz per fermare lo sterminio

Rudi Vrba, evaso da Auschwitz per fermare lo sterminioRudi Vrba per le strade di Londra negli anni Cinquanta, era evaso da Auschwitz insieme ad Alfred Wetzler nel 1944

L'intervista Parla Jonathan Freedland autore de «L’artista della fuga», per Neri Pozza. La storia di un giovane ebreo slovacco che nel 1944 tentò di informare gli Alleati perché intervenissero. Nel libro dello scrittore e giornalista inglese la vita all’interno del lager e la resistenza degli internati. «Nel dopoguerra fu un testimone "imbarazzante" perché invece di dispensare una saggezza curativa non smise mai di accusare chi non si era mosso per fermare il massacro»

Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 27 gennaio 2023
Primavera 1944, dopo mesi di preparazione due giovani ebrei slovacchi, Alfred Wetzler e Walter Rosenberg, che nella sua fuga attraverso l’Europa occupata dai nazisti avrebbe preso in seguito il nome di Rudolf Vrba, riescono ad evadere dal lager di Auschwitz dopo essersi nascosti per giorni sotto una catasta di legna posta nel circuito esterno al campo dove sorgeva un cantiere e aver sviato le ricerche dei cani delle SS cospargendo quel nascondiglio di un tabacco russo dall’odore acre. Rudi e Fred riusciranno a mettersi in salvo raggiungendo ciò che restava delle organizzazioni ebraiche slovacche allo scopo di informare l’opinione pubblica...

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