Visioni

Rusalka, fiaba psichedelica tra principi e ninfe mutanti

Rusalka, fiaba psichedelica tra principi e ninfe mutantiUna scena da «Rusalka» – foto di Brescia & Amisano/La Scala

A teatro Debutta alla Scala la penultima opera di Dvorák nell’allestimento curato da Emma Dante

Pubblicato più di un anno faEdizione del 10 giugno 2023
Il 31 marzo 1901, due mesi dopo la morte di Giuseppe Verdi, al Teatro Nazionale di Praga debuttava Rusalka, penultima opera del ceco Antonín Dvorák. Si tratta di un capolavoro in cui il compositore trova un equilibrio perfetto tra i modelli drammaturgici e musicali ai quali si ispira da sempre (Brahms e Wagner), qualche insolito riverbero verdiano (si sente odore di Aida nel chiaro di luna con cui si apre il III atto), la passione per la musica folklorica del suo paese e la spontaneità della sua vena melodica. La riuscita dell’opera si deve anche al libretto, allo stesso tempo...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi