Alias Domenica
Rushdie senza barocchismi
Narrativa indiana Tra l’elezione di Obama e quella di Trump, un uomo partito dall’India per realizzare i suoi sogni a New York tenta di azzerare il suo passato: «La caduta dei Golden», Mondadori
Bhupen Khakhar, «Man with a Bouquet of Plastic Flowers», Dehli, National Gallery of Modern Art
Narrativa indiana Tra l’elezione di Obama e quella di Trump, un uomo partito dall’India per realizzare i suoi sogni a New York tenta di azzerare il suo passato: «La caduta dei Golden», Mondadori
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 12 novembre 2017
Inversamente a quanto succede nel film di Woody Allen La rosa purpurea del Cairo, dove un attore esce dallo schermo per entrare nella vita reale, nel nuovo romanzo di Salman Ruhsdie, La caduta dei Golden (traduzione di Gianni Pannofino, Mondadori, pp. 452, euro 23,00) il narratore di nome René sogna di fuggire dalla realtà per rifugiarsi nel mondo del cinema, «sfondando la quarta parete per entrare nelle immagini, non per uscirne». Giovane cinefilo con velleità registiche, allo scopo di raccontare la storia degli strani personaggi che hanno preso possesso di una lussuosa dimora al centro del Greenwich Village nel giorno...