Alias Domenica
Ruskin a Venezia stone by stone
A Venezia, Palazzo Ducale, "John Ruskin. Le pietre di Venezia", a cura di Anna Ottani Cavina La sfida della mostra è «a celebrare Ruskin come pittore», dice la curatrice. Ma le scatole illuminate con i suoi sketch, disegni, libri, taccuini finiscono poi per profilare un’appassionata e ancora irrisolta idea del Moderno
John Ruskin, "Ponte dei Pugni a Santa Fosca", 1849 circa, Lancaster, Ruskin Foundation
A Venezia, Palazzo Ducale, "John Ruskin. Le pietre di Venezia", a cura di Anna Ottani Cavina La sfida della mostra è «a celebrare Ruskin come pittore», dice la curatrice. Ma le scatole illuminate con i suoi sketch, disegni, libri, taccuini finiscono poi per profilare un’appassionata e ancora irrisolta idea del Moderno
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 13 maggio 2018
Maurizio GiufrèVENEZIA
La sala d’ingresso del Palazzo Ducale di Venezia, con i suoi capitelli e colonne del porticato trecentesco, mai è stata il naturale ed emozionante prologo al tema espositivo svolto ai piani superiori come per i disegni, sketch, libri e taccuini di John Ruskin, i quali, incorniciati in scatole illuminate nella penombra, raccontano della sua colossale impresa grafica e editoriale e dell’impegno che lo consumò per preservare la memoria dell’architettura storica di Venezia. Si tratta di una singolare corrispondenza che impreziosisce la mostra, curata da Anna Ottani Cavina, John Ruskin Le pietre di Venezia (fino al 10 giugno, catalogo Marsilio). Da lungo...