Internazionale
Russia e Usa, il nemico ritrovato
G20 Obama mai così isolato. Putin non concede nulla e attacca Washington. Dieci paesi, tra cui l’Italia, firmano un documento che accusa Assad. Mosca durissima anche su Snowden: non ha commesso alcun reato e non lo riconsegneremo. Il presidente democratico ora teme il colpo del ko al congresso
Putin e Obama al G20 di San Pietroburgo – Reuters
G20 Obama mai così isolato. Putin non concede nulla e attacca Washington. Dieci paesi, tra cui l’Italia, firmano un documento che accusa Assad. Mosca durissima anche su Snowden: non ha commesso alcun reato e non lo riconsegneremo. Il presidente democratico ora teme il colpo del ko al congresso
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 7 settembre 2013
Antonio TricaricoSAN PIETROBURGO
Barack Obama ha lasciato San Pietroburgo e il G20 senza nuove truppe per l’attacco contro la Siria. Una chiara sconfitta politica, che pone in una pessima luce colui che aveva sollevato speranze di pace in tutto il pianeta quando, cinque anni fa, fu eletto alla Casa Bianca per succedere a George W. Bush dopo le disastrose campagne in Afghanistan e Iraq. La prossima settimana arriverà il verdetto del Congresso americano sull’attacco alla Siria, con la possibilità surreale che la destra americana si tolga lo sfizio di far perdere la faccia ad Obama togliendogli il sostegno, viste le prevedibili defezioni annunciate...