Lavoro
Ryanair: sì ai sindacati ma solo quelli dei piloti
Povere Multinazionali O’Leary cede per il rischio di nuove cancellazioni sotto natale In Italia i confederali non riconosciuti promettono battaglia. Per la prima volta in 32 anni la compagnia irlandese cambia strategia e scende a patti con i lavoratori
Il fondatore di Ryanair Micheal O'Leary
Povere Multinazionali O’Leary cede per il rischio di nuove cancellazioni sotto natale In Italia i confederali non riconosciuti promettono battaglia. Per la prima volta in 32 anni la compagnia irlandese cambia strategia e scende a patti con i lavoratori
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 16 dicembre 2017
Dopo 32 anni da emblema del sistema low cost, RyanAir riconosce per la prima volta i sindacati. Si tratta però di una apertura limitata ai soli piloti e motivata come uno «dei cambiamenti radicali fatti in questi anni» dal fondatore della compagnia irlandese Micheal O’Leary. «PER PREVENIRE QUALSIASI disagio per i nostri clienti durante il periodo natalizio, Ryanair ha deciso di cominciare un confronto che conduca ad un accordo per riconoscervi come entità che rappresenta i piloti». A poche ore dalla partenza dello sciopero in Italia e alla vigilia di quelli previsti in altri paesi Europei – in Irlanda era...