Cultura

S. A. Cosby e il ritorno al futuro del Sud, tra caos e razzismo

S. A. Cosby e il ritorno al futuro del Sud, tra caos e razzismoLa «strada dei motel» in una città del Wyoming Getty Images

L'intervista Parla lo scrittore della Virginia, tra le nuove voci del noir Usa, autore de «Il sangue dei peccatori» (Rizzoli). Il primo sceriffo afroamericano della contea di Charon indaga su una serie di omicidi di ragazzini neri. «La tradizione del "gotico sudista" esprime sul piano narrativo la corruzione e il degrado della moralità che traggono origine dal "peccato originale" della schiavitù e della Guerra civile». «Il "mio" Titus che fa l’agente è criticato come Kamala Harris? Se sei nero e indossi una divisa puoi essere visto come "il nemico" dai tuoi, ma puoi anche darti da fare per aiutare la comunità»

Pubblicato 21 giorni faEdizione del 1 ottobre 2024
«Sangue e lacrime. Violenza e caos. Amore e odio. Su queste pietre era stato edificato il Sud. Su tali fondamenta poggiava Charon». Una cittadina delle campagne della Virginia, dominata dall’ombra di un razzismo che appare eterno, segnata dalla presenza di una religione spesso altrettanto fanatica, è scossa dalla scoperta di una lunga serie di terribili omicidi: le vittime sono ragazzini neri, rapiti e sottoposti a torture indicibili. Mentre ad indagare è il primo sceriffo afroamericano della Contea, l’ex agente dell’Fbi Titus Crown che ha lascito l’agenzia federale per fare ritorno nella città dove è nato. Ne Il sangue dei peccatori...

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