Commenti

Sabato è nata la coscienza di una collettività

Sabato è nata la coscienza di una collettivitàfoto Piero Cruciatti – LaPresse

Lgbt Sabato scorso in piazza (forse) è nata la coscienza collettiva di una comunità: ho visto persone che non immaginavo sarebbero mai andate a manifestare accanto a tanti attivisti e famiglie […]

Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 27 gennaio 2016
Sabato scorso in piazza (forse) è nata la coscienza collettiva di una comunità: ho visto persone che non immaginavo sarebbero mai andate a manifestare accanto a tanti attivisti e famiglie arcobaleno. L’entusiasmo, l’energia di tutti era percepibile nell’aria, dai più giovani ai più grandi, e da qui bisogna ripartire. Questi mesi di discussione sul ddl Cirinnà possono essere un’opportunità per la comunità lgbt preziosa, un’ occasione per essere compatti e ritrovare quella forza che da tempo abbiamo dimenticato di avere. Il mondo degli «attivisti» è prezioso come catalizzatore ma da solo non è sufficiente se non si innesca una reazione...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi