Visioni
«Sabina Guzzanti: «Voglio far capire cosa è successo alla democrazia»
Venezia 71 La regista racconta la nascita de «La trattativa», il film presentato al Lido fuori concorso
Sabina Guzzanti sul set del film
Venezia 71 La regista racconta la nascita de «La trattativa», il film presentato al Lido fuori concorso
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 4 settembre 2014
Elfi ReiterVENEZIA
E se la trattativa non ci fosse stata?: «Vivremmo in un’Italia più democratica, Falcone e Borsellino ci sarebbero ancora, due persone in gamba». Sabina Guzzanti risponde con l’energia vulcanica nota dai tempi dalle sue performances televisive a Avanzi e gli ormai sei film di denuncia, alle domande su La trattativa presentato ieri sera, fuori concorso. «L’idea per questo film è nata durante l’intervista a Massimo Ciancimino (figlio dell’ex sindaco di Palermo nonché onorevole Vito Ciancimino, ndr) per Draquila. Una lunga conversazione dalla quale erano emerse cose che mi avevano colpito, talmente sconvolgenti tanto che mi è sembrato impossibile che nessuno...