Visioni
Saburo Teshigawara, come perdersi dentro una danza che si illumina
Danza «Assolo» alla Triennale Milano. Il coreografo e danzatore giapponese e la potenza evocativa di uno spettacolo attraverso un gesto e uno sguardo
Saburo Teshigawara – foto di Lorenza Daverio
Danza «Assolo» alla Triennale Milano. Il coreografo e danzatore giapponese e la potenza evocativa di uno spettacolo attraverso un gesto e uno sguardo
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 14 dicembre 2022
Francesca PedroniMILANO
Tenere la potenza emotiva e immaginifica della musica con un gesto. Due braccia aperte, arrotondate e in infinitesimale mormorio cinetico, un corpo tra gravità e aneliti verso lo spazio che ci circonda, uno stare tra la terra e il cielo, sentendo scorrere il tempo della vita. Saburo Teshigawara, con la partner di sempre, Rihoko Sato, ha portato in Italia il suo Adagio. Debutto italiano al Grande di Brescia, repliche esauritissime in Triennale Milano, dove lo abbiamo visto. UN PEZZO che accoglie il pubblico con un respiro mai identico a se stesso, un perdersi dentro una danza che si illumina e...