Lavoro
Sacconi: “Il mio piano realizzato dal Pd”
Jobs Act L'ex ministro del Lavoro raggiante al congresso della Uil. I selfie con i delegati, l'abbraccio ad Angeletti, una chiacchierata fitta con Taddei: l'articolo 18 è ko e lui passa all'incasso
L'ex ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, oggi presidente della Commissione Lavoro del Senato
Jobs Act L'ex ministro del Lavoro raggiante al congresso della Uil. I selfie con i delegati, l'abbraccio ad Angeletti, una chiacchierata fitta con Taddei: l'articolo 18 è ko e lui passa all'incasso
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 20 novembre 2014
L’ammissione non potrebbe essere più calzante. «Non avrei mai pensato che dopo vent’anni che tento di cambiare l’articolo 18, a farlo sarebbe stato un governo guidato dal segretario di un partito di sinistra». E viene fatta a chi gli riconosce di aver vinto la battaglia sul Jobs Act. «È vero abbiamo vinto, anche se fino a ieri abbiamo dovuto far finta di litigare con la minoranza Pd. Ma il governo è stato bravissimo a trovare un accordo e ora siamo entrambi soddisfatti. Le deleghe credo daranno ragione più a noi che a loro». Più che un auspicio, quasi una certezza,...