Lavoro
Salari italiani sempre più giù, record europeo di precarietà
Sottocosto Studio della Cgil: lavoriamo più di tedeschi e francesi ma guadagniamo un terzo di meno. L’incidenza del part time involontario è del 57,9%, il lavoro a termine è del 16,9%: più alte dell’Eurozona
Lavoratori in una fabbrica – Foto Ap
Sottocosto Studio della Cgil: lavoriamo più di tedeschi e francesi ma guadagniamo un terzo di meno. L’incidenza del part time involontario è del 57,9%, il lavoro a termine è del 16,9%: più alte dell’Eurozona
Pubblicato 8 mesi faEdizione del 17 marzo 2024
Sempre di più e sempre più poveri. I lavoratori dipendenti in Italia continuano a scivolare verso il baratro della insostenibilità delle loro esistenze. E le cause primarie sono sempre uguali: bassi salari rispetto al resto d’Europa e precarietà sempre più alta. La denuncia della Cgil – l’ennesima – arriva con uno studio dettagliato dei redditi dei lavoratori. Sui circa 17 milioni di dipendenti del settore privato, ben 5,7 milioni – molto più di un terzo – guadagnano in media meno di 11 mila euro lordi annui, pari a meno di mille euro al mese. Cifra che, specie nelle grandi città,...