Internazionale
Salari «ostaggio» in banca. La protesta dei manovali palestinesi
Cisgiordania Oggi nuove proteste contro l'accordo che Israele e Autorità Palestinese (Anp) che prevede che il pagamento dei salari non avvenga più in contanti ma attraverso le banche in Cisgiordania. I lavoratori non hanno fiducia nell'Anp
Manovali palestinesi in Israele
Cisgiordania Oggi nuove proteste contro l'accordo che Israele e Autorità Palestinese (Anp) che prevede che il pagamento dei salari non avvenga più in contanti ma attraverso le banche in Cisgiordania. I lavoratori non hanno fiducia nell'Anp
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 28 agosto 2022
Michele GiorgioGERUSALEMME
Senza l’appoggio dei sindacati, i manovali palestinesi che lavorano in Israele continuano le mobilitazioni cominciate il 21 agosto al valico di Tarkumiya (Hebron) e al valico di Tulkarem, contro l’accordo tra lo Stato ebraico e l’Autorità Nazionale (Anp) di Abu Mazen che, ora in via sperimentale e dal primo gennaio 2023 in via definitiva, prevede che il pagamento dei loro salari non avvenga più in contanti dai datori di lavoro israeliani ma attraverso le banche palestinesi in Cisgiordania. Una nuova ampia protesta è attesa per questa mattina a tutti i valichi tra Cisgiordania e Israele e non è escluso uno...