Politica

Salario accessorio, Marino sulle barricate

Salario accessorio, Marino sulle barricateIl sindaco di Roma, Ignazio Marino

Roma La Corte di conti indaga sui fondi accantonati dalla giunta Alemanno per le retribuzioni extra ai dipendenti del Campidoglio, dopo i rilievi del Mef. Un altro colpo dal governo: l’amministrazione dovrebbe restituire 360 milioni di euro. Ma il sindaco si allea con i sindacati. Dalla sua parte, e contro Renzi, di nuovo anche Sel. «Non restituiremo nemmeno un euro né lo toglieremo ai lavoratori comunali»

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 20 giugno 2015
«Nessun salario dei dipendenti sarà toccato e nessun euro dovrà essere restituito né adesso né in futuro. Questa posizione è stata condivisa con le parti sociali». Il sindaco di Roma pare aver ritrovato la giusta vèrve, quando lascia il tavolo con i sindacati convocati d’urgenza nel pomeriggio. Sembrava il colpo finale cinicamente assestato dal peso massimo Matteo Renzi e dal governo bipartisan allo sfidante Ignazio Marino. Ma potrebbe invece rivelarsi un gancio lisciato che finisce col ferire lo stesso ex sindaco di Firenze. Far esplodere proprio ora la bomba del salario accessorio ha fornito infatti al “marziano” dem la grande...

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