Visioni
Salinger «ritratto» senza la scrittura
Cinema Doveva dire tutto sull’autore de «Il giovane Holden», ma il doc di Shane Salerno, è solo una ricostruzione da «celebrity culture», piena di sgradevoli illazioni
Cinema Doveva dire tutto sull’autore de «Il giovane Holden», ma il doc di Shane Salerno, è solo una ricostruzione da «celebrity culture», piena di sgradevoli illazioni
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 24 settembre 2013
Giulia D'Agnolo VallanNEW YORK
Così indigeribile da essere rimontato in corsa solo due settimane dopo l’uscita in sala. È Salinger di Shane Salerno, (almeno tre persone durante spettacolo a cui ho assistito io – nonostante il biglietto costasse 14 dollari e il mio vicino si fose preventivamente portato una bottiglietta di whisky – sono andate via). [do action=”citazione”]L’anticipatissimo documentario che avrebbe dovuto dirci «tutto» sull’autore di Il giovane Holden e che invece, al suo arrivo nei cinema americani, il 6 settembre scorso, è stato accolto da un mix di gelo, recensioni devastanti e defezioni prima della fine[/do] Harvey Weinstein, che distribuisce il film e...