Alias Domenica

Sally Rooney, il fascino della normalità

Sally Rooney, il fascino della normalitàAnna Bjerger, Bay, 2016

Narrativa irlandese Con sobrio determinismo freudiano, la giovanissima scrittrice segue la crescita di due ragazzi e la loro relazione ordinariamente disturbata, imponendo alla pagina l’impronta della sua voce: «Persone normali», da Einaudi

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 9 giugno 2019
Tutti gli scrittori, o quasi, si dicono realisti, ma pochi si vanterebbero di appassionarsi alla normalità. E se lo fanno, il prezzo sarà, nella maggior parte dei casi, una eccedenza sfrontata della maniera. Tanto più sorprendente è il caso della giovanissima Sally Rooney, irlandese nata nel 1991, la cui aspirazione è sintetizzata come meglio non si potrebbe nel titolo del suo ultimo libro, Persone normali, appena tradotto da Maurizia Balmelli (Einaudi, pp. 240, e 19,50). Scegliere un titolo così è una forma di implicita provocazione, intende esibire l’appartenenza dei personaggi e delle loro vicende all’ordine naturale della vita, così come...

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