Alias Domenica
Salten, empatia del ’900 per il mondo creaturale
Favole per adulti Al secolo era Siegmund Salzmann e scappava da Vienna dove lo avrebbero colpito le persecuzioni antisemite: la polizia svizzera lo fermò, qualcuno si accorse che era l’autore di «Bambi», dunque lo lasciò andare
Favole per adulti Al secolo era Siegmund Salzmann e scappava da Vienna dove lo avrebbero colpito le persecuzioni antisemite: la polizia svizzera lo fermò, qualcuno si accorse che era l’autore di «Bambi», dunque lo lasciò andare
Pubblicato 11 mesi faEdizione del 24 dicembre 2023
Forse la sorte più gloriosa che può attendere uno scrittore moderno è l’oblio: vedere il proprio nome svanire nell’ombra della sua opera, mentre i personaggi iniziano a vivere un’autonoma esistenza. E i propri testi si trasformano: traditi e trasposti altrove, magari irriconoscibili e comunque anonimi, quasi come un proverbio o una filastrocca, diventando uno di quei beni comuni per i quali non ha più senso il problema delle mode, degli stili o della storia culturale. La voce del singolo libera da ogni connotazione individuale e ormai tramite di una moltitudine, oltre ogni possibile debito di legittimazione. Muove anche da questa...