Italia
Il dissenso di piazza nelle mani del «superprefetto» Salvini
Il ministro dell'inferno Nel decreto sicurezza bis oltre all’attacco alle ong si «criminalizzano» anche le proteste
– LaPresse
Il ministro dell'inferno Nel decreto sicurezza bis oltre all’attacco alle ong si «criminalizzano» anche le proteste
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 23 maggio 2019
Migranti, organizzazioni non governative, oppositori di varia natura sono ancora una volta usati come scudi elettorali. Il cosiddetto decreto sicurezza-bis di Salvini è palesemente fuori dalla ragionevolezza costituzionale. L’obiettivo esplicito è quello di concentrare una somma di poteri nelle mani di un solo ministro, guarda caso quello dell’interno. Nella bozza di decreto-legge che circola si sommano vizi formali e vizi sostanziali nel nome di una disumanità a cui oramai troppi si stanno abituando. Il testo è in primo luogo palesemente carente dei presupposti che giustificano la decretazione d’urgenza. Ad esempio il calo degli indici di delittuosità, così come certificato dallo...