Politica

Salvini-Di Maio, la tregua a tempo corre sul filo

Salvini-Di Maio, la tregua  a tempo corre sul filoI due vicepremier Salvini e Di Maio

Telefono amico Il colloquio tra gli alleati sigla la mediazione sul decreto sblocca cantieri caro alla Lega. L’intesa si sarebbe trovata forse nel vertice di lunedì sera se Conte, forse alla ricerca di una vittoria politica, non avesse messo sul tavolo la richiesta di un ritiro secco del testo leghista. Il capo del movimento sale al Colle per tranquillizzare Mattarella alla vigilia della lettera Ue sui conti.

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 5 giugno 2019
Non basta certo una telefonata a fugare le ombre accumulatesi nel corso di oltre un mese di rissa continua, ma è pur sempre la prima volta che i due vicepremier si parlano e l’importanza del colloquio viene esaltata subito dallo sblocco della legge più bloccata che ci fosse, quella che per ironia della sorte si chiama proprio Sblocca cantieri. In realtà la mediazione si sarebbe trovata anche senza il colpo di cellulare, preparato con cura degna dell’alta diplomazia da Giorgetti per il Carroccio e da Spadafora per i 5S. I capigruppo al Senato Romeo e Patuanelli ci lavoravano già da...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi