Politica
Salvini e Di Maio inviano segnali. Ma la partita è lunga
Quirinale I due leader dovranno chiarire fino a che punto sono disposti a mediare. Il leghista parla di raccogliere la sinistra che guarda al Carroccio, perché sa di dover concedere qualcosa
Sergio Mattarella – LaPresse
Quirinale I due leader dovranno chiarire fino a che punto sono disposti a mediare. Il leghista parla di raccogliere la sinistra che guarda al Carroccio, perché sa di dover concedere qualcosa
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 7 marzo 2018
Fra i tanti elementi usciti fuori dalle urne a comporre un rebus di difficilissima soluzione, almeno uno che invece ha fatto tirare al capo dello Stato un sospiro di sollievo forse c’è. La doppia vittoria di M5S e Lega impedisce il formarsi di un’alleanza di governo, altrimenti possibile e forse probabile, tra i due partiti. E’ lecito immaginare che tra le vie d’uscita possibili dal labirinto questa fosse la più sgradita per il Colle. Di altri sprazzi di luce però non se ne vedono. Il Quirinale è in contatto certamente con la Lega, tramite il «diplomatico» Giorgetti e con M5S,...