Politica
Salvini, parte l’iter con altre due accuse
Nave Diciotti Da Agrigento, atti al tribunale dei ministri di Palermo con due nuove ipotesi di reato. Una gravissima: «Ha preso ostaggi per convincere l’Europa». E lui rivendica. In teoria adesso il ministro rischia anche più di trent'anni
Matteo Salvini – Foto Biagianti
Nave Diciotti Da Agrigento, atti al tribunale dei ministri di Palermo con due nuove ipotesi di reato. Una gravissima: «Ha preso ostaggi per convincere l’Europa». E lui rivendica. In teoria adesso il ministro rischia anche più di trent'anni
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 31 agosto 2018
Con il trasferimento degli atti da Agrigento a Palermo, atteso per oggi, parte il procedimento giudiziario speciale contro Matteo Salvini per la vicenda della nave Diciotti. Con due nuove accuse, che si aggiungono al fascicolo aperto dal procuratore Patronaggio il 18 agosto per sequestro di persona, arresto illegale e abuso d’ufficio. I due nuovi reati ipotizzati sono omissione di atti di ufficio (per la mancata indicazione del porto di sbarco) e il più grave sequestro di persona a scopo di coazione. Per il quale la pena va da 25 a 30 anni. Salvini è quasi reo confesso, dal momento che...