Alias Domenica
Samanta Schweblin, precipitati di stile, tra una riga e l’altra
Interviste letterarie Conversazione con Samanta Schweblin, scrittrice argentina che affida a ritmo e tensione linguistica una ricerca formale il cui realismo conosce derive oniriche ai margini del terrore
Samanta Schweblin
Interviste letterarie Conversazione con Samanta Schweblin, scrittrice argentina che affida a ritmo e tensione linguistica una ricerca formale il cui realismo conosce derive oniriche ai margini del terrore
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 27 febbraio 2022
La traiettoria letteraria di Samanta Schweblin – fatta di una serie di libri che mostrano una linea continua di ricerca a dispetto delle diverse soluzioni narrative – è ormai riconosciuta come una tra le più convincenti del panorama latinoamericano. Quasi tutta disponibile in Italia grazie alle traduzioni dei romanzi Distanza di sicurezza (Sur, 2020) e Kentuki (Sur, 2019) e delle raccolte di racconti Sette case vuote (Sur, 2021) e La pesante valigia di Benavides (Fazi, 2010), la sua opera insiste nel mescolare i codici letterari più conosciuti della narrativa latinoamericana con le istanze della società contemporanea. Il realismo di fondo...