Cultura

San Pietro, sogno infinito

San Pietro, sogno infinitoIl vano della cupola di San Pietro

Architettura Una mostra a Vicenza, presso il Palladium Museum, fa entrare il visitatore nel processo creativo dell'architetto, ponendo al centro del percorso il disegno Uffizi 20 A. Spazi vuoti al posto dei pieni e una continua stratificazione di idee per la nuova basilica voluta da Giulio II

Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 29 novembre 2014
Degli «infiniti disegni» che, secondo Vasari, Bramante realizzò per la nuova basilica di San Pietro si conservano soltanto quattro fogli, appartenenti all’ampia raccolta grafica degli Uffizi attinente alla fabbrica vaticana. Il disegno numero 20 è indubbiamente quello più ricco di significato, «venerabile reliquia», come lo definì Heinrich von Geymüller, che tra i primi, nell’Ottocento, affrontò lo studio della raccolta. Un significato che trascende le vicende costruttive di San Pietro e investe l’intera architettura occidentale. Il disegno è ora al centro della mostra dedicata a Donato Bramante e l’arte della progettazione in occasione del quinto centenario della morte dell’architetto, realizzata a...

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