Europa
Sánchez non ha i numeri, la Spagna torna al voto
Verso le urne In assenza di un accordo tra le forze politiche per formare un nuovo governo il re Felipe VI rinuncia a proporre un candidato per l’investitura. Lunedì 23 le camere verranno sciolte, le elezioni ci saranno il 10 novembre
Pedro Sánchez e Felipe VI – LaPresse
Verso le urne In assenza di un accordo tra le forze politiche per formare un nuovo governo il re Felipe VI rinuncia a proporre un candidato per l’investitura. Lunedì 23 le camere verranno sciolte, le elezioni ci saranno il 10 novembre
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 18 settembre 2019
Luca Tancredi BaroneBARCELLONA
Il capo dello stato spagnolo, Filippo VI di Borbone, ha constatato che non c’è accordo politico e ieri sera ha quindi comunicato di non aver nominato nessun candidato alla investitura. C’era tempo fino a lunedì. Il 23 scatterà lo scioglimento automatico delle camere. Le elezioni saranno il 10 novembre. Ieri è stata una giornata chiave. Dopo settimane e settimane di stallo, lunedì scorso il monarca era tornato ad aprire un giro di consultazioni per verificare lo stato dei fatti: al contrario del presidente della repubblica italiana, il capo dello stato spagnolo non ha nessun margine di manovra politica e può...