Europa
Sánchez non ha i numeri, lo spettro delle elezioni spagnole si avvicina
Verso il voto Entro il 23 settembre il leader socialista deve trovare un accordo, ma i negoziati con Podemos sono in stallo, e la destra si organizza. Il 10 novembre il Paese potrebbe tornare alle urne
Pedro Sánchez – LaPresse
Verso il voto Entro il 23 settembre il leader socialista deve trovare un accordo, ma i negoziati con Podemos sono in stallo, e la destra si organizza. Il 10 novembre il Paese potrebbe tornare alle urne
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 18 agosto 2019
Luca Tancredi BaroneBARCELLONA
Elezioni anticipate sempre più vicine anche in Spagna. Ieri era il giorno in cui la politica si sarebbe dovuta stringere attorno alle vittime dell’attentato di Barcellona, di cui si celebrava il secondo anniversario. E magari cogliere l’occasione per mandare qualche segnale di distensione. Invece, come è ormai diventato abituale in uno scenario sempre più frontista, ognuno continua a tirare acqua al suo mulino, nella più totale incapacità di costruire ponti. Sull’attentato, qualche settimana fa Publico.es ricostruiva inquietanti retroscena sui rapporti dei servizi segreti con l’imam cervello degli attacchi, prontamente cavalcati da alcuni indipendentisti per accusare lo stato poco meno che...