Europa
Sánchez «stecca» anche la seconda, Spagna al voto entro due mesi
Madrid Leader del Psoe è il primo politico della storia iberica a non ricevere la fiducia. Un debolissimo Rajoy resta alla Moncloa, la palla torna nelle mani del re. Salvo improbabili novità, si tornerà alle urne
Il leader del Psoe Pedro Sánchez – Efe-LaPresse
Madrid Leader del Psoe è il primo politico della storia iberica a non ricevere la fiducia. Un debolissimo Rajoy resta alla Moncloa, la palla torna nelle mani del re. Salvo improbabili novità, si tornerà alle urne
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 5 marzo 2016
Luca Tancredi BaroneBARCELLONA
Un secondo sonoro no. In un parlamento circondato da manifestanti vocianti, il candidato socialista Pedro Sánchez ha ottenuto la sua attesa seconda bocciatura: 131 sì, 219 no. Di fatto la situazione è bloccata da dieci giorni, quando il partito socialista ha firmato un patto col partito di destra moderata di Ciudadanos. A quel punto, senza l’appoggio del Pp da una parte e di Podemos e degli altri partiti di sinistra dall’altra, irritati fin dall’inizio per i negoziati paralleli del Psoe con la destra, Sánchez non è riuscito a convincere più dei suoi 90 deputati e dei 40 di C’s (e...