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Sandburg: rissosa, operaia e perversa, America altra

Sandburg: rissosa, operaia e perversa, America altraIl poeta americano Carl Sandburg

Poesia Novecento Con «Chicago Poems», la sua raccolta d’esordio (ora in traduzione integrale da Sedizioni), Carl Sandburg rimise in discussione nel 1916 l’usurato discorso ottocentesco sulla bellezza

Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 22 ottobre 2017
Nonostante sia stato riconosciuto come uno dei più fortunati biografi di Lincoln, Carl Sandburg, che sarebbe diventato il menestrello con chitarra omaggiato da Bob Dylan e Marilyn Monroe, ha avuto un po’ di vecchia gloria in Italia grazie ad alcuni stimati ammiratori e a una selezione curata da Franco De Poli nel 1961, cui è seguita – a cinquant’anni di distanza – la sola prima sezione di Chicago Poems nella traduzione di Laura Ferri. Era tempo, dunque, di rimetterci le mani su questo poeta dell’avanguardia di casa, un midwesterner (come i migliori letterati di quel tempo), figlio di immigrati svedesi,...

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