Alias Domenica
Sandra Pinto, i suoi musei-capolavoro la memoria del futuro
Un ricordo della storica dell'arte scomparsa È stata veramente una maestra, nell’amministrazione delle Belle Arti come nella museografia, nel modo libero e sperimentale di storicizzare (la radice: Argan) come nella... vita
Una sala della Galleria d’Arte Moderna a Firenze, Palazzo Pitti, nell’allestimento di Sandra Pinto
Un ricordo della storica dell'arte scomparsa È stata veramente una maestra, nell’amministrazione delle Belle Arti come nella museografia, nel modo libero e sperimentale di storicizzare (la radice: Argan) come nella... vita
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 29 novembre 2020
Stavolta è stato il turno di di Sandra Pinto, un nome che a molti dei lettori di questo giornale dirà ben poco. Si tratta di uno dei maggiori storici dell’arte italiani della seconda metà del XX secolo, ma i suoi meriti vanno ben al di là dei risultati disciplinari o delle acquisizioni scientifiche. Bianca Alessandra Pinto è stata veramente una maestra e un esempio dei più alti di che cosa significasse essere un funzionario dell’amministrazione delle Belle Arti nell’Italia del Novecento. Quando a scorrerla, dal Nord al Sud, si trovavano spesso alla testa degli uffici e negli uffici le persone...