Italia
«Sandrine, morte atroce. Lo stato ora riprenda in mano la situazione»
Intervista Don Dante Carraro, direttore di Medici con l’Africa Cuamm: «Servono soluzioni diverse nell’accoglienza». Per l’Italia l'appello a un volontariato «responsabile, professionale, ben gestito, che coinvolga le istituzioni»
L’interno del Cpa di Cona – LaPresse
Intervista Don Dante Carraro, direttore di Medici con l’Africa Cuamm: «Servono soluzioni diverse nell’accoglienza». Per l’Italia l'appello a un volontariato «responsabile, professionale, ben gestito, che coinvolga le istituzioni»
Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 6 gennaio 2017
Ernesto MilanesiPADOVA
«Una morte atroce. Sandrine è spirata sola, disperata, riversa in un bagno. Impossibile non sentirsi chiamati in causa nella “nostra Africa”, soprattutto per noi che abbiamo scolpito nel cuore il mandato evangelico Euntes curate infirmos…». Don Dante Carraro Dante Carraro, 58 anni, cardiologo, ordinato sacerdote nel 1991, dall’estate 2008 è il direttore di Medici con l’Africa Cuamm, l’ong padovana che da più di 60 anni si preoccupa di garantire il diritto alla salute nel continente. È presente in Angola, Etiopia, Mozambico, Sud Sudan, Sierra Leone, Tanzania, Uganda con 827 operatori internazionali e 72 progetti di cooperazione più un centinaio...