Visioni
Sangue, passione e energia, le voci della Resistenza
Note sparse Con «Sentieri Partigiani», i Sambene si fanno promotori di un progetto sulla memoria. Dieci brani in altrettante simboliche stanze, racconti di ragazzi uniti contro l’arroganza nazista
Dettaglio di copertina
Note sparse Con «Sentieri Partigiani», i Sambene si fanno promotori di un progetto sulla memoria. Dieci brani in altrettante simboliche stanze, racconti di ragazzi uniti contro l’arroganza nazista
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 23 maggio 2018
Qualcuno ha detto che ci salverà la bellezza, in questi tempi inariditi e di ferina scaltrezza tattica. Non basta: la bellezza, intesa come arte, nello specifico arte musicale, ci salverà solo se sarà accompagnata da verità e memoria. È una triade difficile, ma che sgorga facilmente, all’ascolto di Sentieri Partigiani / tra Marche e Memoria, il cd dei Sambene cui è stato assegnato il premio nazionale Anpi «Renato Benedetto Fabrizi». Dieci brani che, a fronte dell’oblio neghittoso che progressivamente sta invadendo le coscienze, con il subdolo trucco di parificare carnefici neri e gente comune che ha rischiato morte e tortura...