Internazionale
Sangue sul natale copto: 11 morti al Cairo
Egitto Fuoco contro la chiesa di Mar Mina, poco prima attaccato un negozio. Al-Azhar: tutti gli egiziani partecipino alle celebrazioni. Al-Sisi promette nuove truppe, ma il radicalismo trova terreno fertile nella miseria e la marginalizzazione
La chiesa copta di Mar Mina, subito dopo l’attentato di ieri mattina – Reuters
Egitto Fuoco contro la chiesa di Mar Mina, poco prima attaccato un negozio. Al-Azhar: tutti gli egiziani partecipino alle celebrazioni. Al-Sisi promette nuove truppe, ma il radicalismo trova terreno fertile nella miseria e la marginalizzazione
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 30 dicembre 2017
Sarà un natale di dolore: a una settimana dalle celebrazioni del 7 gennaio, il natale copto, la comunità egiziana è dilaniata dall’ennesimo attentato. A poco è servito il dispiegamento di polizia ed esercito ordinato dal presidente al-Sisi nei luoghi «sensibili» della capitale: ieri mattina ad Helwah, sud del Cairo, due uomini hanno aperto il fuoco fuori dalla chiesa di Mar Mina, uccidendo otto civili e un poliziotto. Uno degli attentatori è stato ucciso dagli agenti, il secondo è stato arrestato. Secondo le prime informazioni, si tratta del 33enne Ibrahim Ismail Mustafa, già noto alle autorità perché responsabile di sei omicidi...