Politica

«Sanità da paese incivile». Anche la Lega è per il welfare

«Sanità da paese incivile». Anche la Lega è per il welfare

L’assessore lombardo Camparini: servizi sotto i livelli minimi. «Le Regioni sono già in pareggio di bilancio e ci chiedete un altro taglio di 2,5 mld». Il governatore della Toscana Enrico Rossi: "Oggi, a 40 anni dall’istituzione del Servizio sanitario nazionale è ora che si torni a investire perché la sanità può essere un traino per la crescita"

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 16 maggio 2018
Nel pieno delle trattative per la creazione di un governo Lega-M5s, nel quale i leghisti dovrebbero essere quelli che vogliono tagliare le tasse e la spesa, l’assessore al Bilancio della più importante regione di centro-destra denuncia come i tagli ai fondi mettano a rischio i livelli minimi di salute pubblica. Succede in commissione Speciale durante le audizioni sul Documento di economia e finanza. A parlare è Davide Caparini, neo assessore al bilancio della Regione Lombardia nella giunta Fontana a nome della Conferenza delle Regioni. «I Lea (i ivelli essenziali di assistenza, cioe’ le prestazioni che il Servizio sanitario è tenuto...

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