Politica
Sanità territoriale, la forza dell’Ordine contro la riforma
Salute «Il passaggio alla dipendenza farebbe saltare la capillarità dell’assistenza» ha scritto ieri il presidente Filippo Anelli in un lungo intervento sul sito Fnomceo contro le ipotesi di riforma
– foto Ap
Salute «Il passaggio alla dipendenza farebbe saltare la capillarità dell’assistenza» ha scritto ieri il presidente Filippo Anelli in un lungo intervento sul sito Fnomceo contro le ipotesi di riforma
Pubblicato più di un anno faEdizione del 19 agosto 2023
Per realizzare l’agognata riforma della sanità territoriale uscita malconcia dal Covid servivano due cose: i soldi e i medici di base per far funzionare le «case di comunità». Per quanto riguarda i soldi, il Pnrr ne garantiva abbastanza. Per reperire i medici di base è necessario trasferirli dai superati studi medici aperti poche ore al giorno e trasformarli, da liberi professionisti, in dirigenti medici del Servizio sanitario nazionale a tutti gli effetti. Il ministro della Salute Orazio Schillaci starebbe valutando la proposta che, come ogni riforma, divide gli stessi professionisti e le loro sigle sindacali. Nel bel mezzo della riflessione...