Italia
Sanità toscana, corsa contro il tempo per il referendum
Controriforme Depositate, non senza fatica, le 55mila firme per cancellare la discussa legge regionale che taglia personale e aumenta i ticket, favorendo le strutture private. Voto possibile a giugno 2016, ma c'è il rischio di "rallentamenti burocratici".
Tommaso Fattori di Toscana a Sinistra
Controriforme Depositate, non senza fatica, le 55mila firme per cancellare la discussa legge regionale che taglia personale e aumenta i ticket, favorendo le strutture private. Voto possibile a giugno 2016, ma c'è il rischio di "rallentamenti burocratici".
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 5 novembre 2015
Riccardo ChiariFIRENZE
Le oltre 55mile firme a sostegno del referendum abrogativo della legge regionale 28/2015 di “riordino” del sistema sanitario toscano sono state depositate. Ma quanta fatica. E’ stata sfiorata anche l’occupazione dell’aula del consiglio regionale, a causa di un ordine di servizio di una dirigente di palazzo Panciatichi, che con un cavillo burocratico imponeva agli uffici di non accettare i 17 faldoni con le sottoscrizioni raccolte dal Comitato per la sanità pubblica. Con il rischio di far slittare il referendum nel 2017, invece che nel prossimo giugno. L’impasse è stato superato solo grazie all’intervento della presidenza del consiglio toscano: di fronte...