Visioni
Santoro: «La mostruosità di Hitler è davvero così irripetibile?»
Televisione Il 22 e il 29 giugno su Raidue il suo nuovo format sperimentale, incentrato sulla figura del dittatore tedesco. E sulla situazione a viale Mazzini dice: «Abbiamo bisogno di un grande servizio pubblico. La Rai deve darsi una scossa»
Michele Santoro
Televisione Il 22 e il 29 giugno su Raidue il suo nuovo format sperimentale, incentrato sulla figura del dittatore tedesco. E sulla situazione a viale Mazzini dice: «Abbiamo bisogno di un grande servizio pubblico. La Rai deve darsi una scossa»
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 15 giugno 2017
Stefano CrippaROMA
Sul logo della cartella stampa la figura stilizzata del folle dittatore si staglia accanto alla M, il titolo della nuova avventura televisiva di Michele Santoro – ispirato al film di Fritz Lang sul mostro di Dusseldorf, due puntate di un inedito format che Raidue2 trasmette in prima serata il 22 e 29 giugno. Si tratta di una formula che prova a tenere insieme i linguaggi cinematografici, teatrali e televisivi. Un «esperimento, un numero zero» come spiega il conduttore, che si concentra sulla figura di Adolf Hitler provando a rispondere alla domanda: «Si tratta di una mostruosità irripetibile?». Santoro non ne...