Europa
Sanzionata la Spagna: bruciare la foto del re si può
Strasburgo «È espressione simbolica di rifiuto e di critica politica», la Corte europea dei diritti umani sanziona il Paese dopo il ricorso di due indipendentisti catalani che nel 2007, a Girona, diedero fuoco a un'immagine dei reali
Brucia la foto dei reali nella manifestazione del 2007 a Girona – Toni Vilches - Efe
Strasburgo «È espressione simbolica di rifiuto e di critica politica», la Corte europea dei diritti umani sanziona il Paese dopo il ricorso di due indipendentisti catalani che nel 2007, a Girona, diedero fuoco a un'immagine dei reali
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 14 marzo 2018
Luca Tancredi BaroneBARCELLONA
La legislazione spagnola interferisce con la libertà d’espressione. È quanto scritto nella sentenza del Tribunale europeo dei diritti umani che ha stabilito che bruciare le foto del re è una «espressione simbolica di rifiuto e di critica politica» e non già «un attacco personale» al re con l’obiettivo di «insultare e denigrare la sua persona». Un delitto contro la Corona, che in Spagna viene punito dal codice penale. I fatti su cui si è espressa la Corte europea risalgono al 2007, quando due indipendentisti catalani, alla vigilia della visita dell’allora monarca Juan Carlos alla città di Girona, bruciarono una foto...