Cultura
Sarajevo, la guerra e la ferita dell’infanzia
NARRATIVA «Mi limitavo ad amare te», di Rosella Postorino per Feltrinelli
Rosella Postorino al Festival des Littératures européennes de Cognac (2019) / wikicommons
NARRATIVA «Mi limitavo ad amare te», di Rosella Postorino per Feltrinelli
Pubblicato più di un anno faEdizione del 25 marzo 2023
La narrativa italiana contemporanea vive una contraddizione che negli ultimi anni si è mostrata nella sua piena evidenza, una sorta di vicinanza, per certi versi anche un’aderenza, a temi universali, ma anche una presenza superficiale e non consapevole: più da spettatrice che da attrice. Imbrigliata in una visione stretta, segnata più che altro da un asfittico sguardo sociologico, la narrativa italiana fatica infatti a nominare e a rappresentare un oggetto ingombrante (e altrettanto diffuso) come quello della guerra. In particolare dopo la generazione degli anni Venti che la guerra l’ha vissuta attraversandola in ogni suo aspetto e contraddizione, da un...