Europa
Sarkozy alla prova delle urne (dell’Ump)
Voto per la presidenza del partito L'ex presidente sogna un plebiscito tra i militanti. Ma l'operazione sembra meno trionfale del previsto. Stasera i risultati. Ci sono timori di brogli nel voto elettronico. Sarkozy pensa già al futuro: la candidatura per l'Eliseo nel 2017, dove spera di sbaragliare il suo vero rivale a destra, l'ex primo ministro Alain Juppé
Voto per la presidenza del partito L'ex presidente sogna un plebiscito tra i militanti. Ma l'operazione sembra meno trionfale del previsto. Stasera i risultati. Ci sono timori di brogli nel voto elettronico. Sarkozy pensa già al futuro: la candidatura per l'Eliseo nel 2017, dove spera di sbaragliare il suo vero rivale a destra, l'ex primo ministro Alain Juppé
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 29 novembre 2014
Anna Maria MerloPARIGI
Nicolas Sarkozy aveva pensato di fare una semplice passeggiata (parla di “un’autostrada dove basta accelerare”) per riconquistare la presidenza dell’Ump, il partito della destra conservatrice, trampolino indispensabile per poter essere in prima fila per ricandidarsi all’Eliseo nel 2017. Ma dopo 19 comizi in giro per la Francia da fine settembre, la vittoria, che pare comunque scontata, non sembra più cosi’ trionfale: i suoi evitano ormai di fare riferimento al 2004, quando era stato eletto alla testa dell’Ump con l’84% dei voti. I 268mila militanti dell’Ump hanno cominciato ieri sera a votare per scegliere tra tre candidati, oltre a Sarkozy il...